Breve: Scopri il filo a molla in platino iridio ad alte prestazioni, progettato per il controllo preciso del carico, la stabilità chimica e l'affidabilità meccanica a lungo termine. Ideale per sensori, dispositivi medici e applicazioni aerospaziali, questa lega combina la resistenza alla corrosione del platino con la durezza dell'iridio. La produzione avanzata di DLX garantisce qualità superiore e personalizzazione.
Caratteristiche del prodotto correlate:
Composto da 90-97% di platino e 3-10% di iridio per prestazioni ottimali.
Eccezionale resistenza alla corrosione e stabilità chimica in ambienti aggressivi.
Elevata resistenza alla fatica ed elasticità a lungo termine per un utilizzo affidabile.
prestazioni stabili in condizioni di ciclo termico e temperature fino a 1850°C.
Non magnetici e chimicamente inerti per applicazioni elettroniche o biomediche sensibili.
Conduttività elettrica superiore per l'integrazione con sensori e attuatori.
Biocompatibile e sicuro per applicazioni mediche o di laboratorio.
Diametri, forme di fili e configurazioni di bobine personalizzabili per ingegneria di precisione.
Domande frequenti:
Qual è la composizione tipica dei fili a molla DLX Pt-Ir?
La composizione standard è il 90% di platino e il 10% di iridio, con rapporti personalizzati disponibili dal 90 al 97% di platino per ottimizzare elasticità e durezza.
Perché l'iridio viene aggiunto al platino per i fili a molla?
L'iridio aumenta la durezza, la resistenza all'usura e la resistenza alla stanchezza, migliorando le prestazioni e la stabilità a lungo termine del filo.
Quali sono le principali applicazioni dei fili a molla Pt-Ir?
Sono ampiamente utilizzati in sensori di precisione, microattuatori, impianti medici, strumenti di laboratorio e dispositivi aerospaziali.
DLX può personalizzare le dimensioni del filo e le configurazioni della bobina?
Sì, offriamo la completa personalizzazione di diametro, passo della spirale e forma per soddisfare i requisiti esatti di carico e prestazioni.
I fili a molla DLX Pt-Ir sono biocompatibili?
Sì, sono chimicamente inerti e sicuri da usare in applicazioni mediche e analitiche.